Economista: reazione del mercato ai dazi di Trump tiepida

La svendita nei mercati finanziari causata dai dazi del 25 per cento imposti dal Presidente Donald Trump su Canada e Messico è stata finora relativamente modesta, afferma Derek Holt, economista presso Scotiabank. Le ragioni di ciò includono il fatto che i trader hanno già assimilato il rischio dei dazi, il fatto che almeno la risposta di ritorsione del Canada è stata inferiore rispetto ai dazi imposti dagli Stati Uniti, e il fatto che non è chiaro per quanto tempo Trump manterrà i dazi in vigore. Holt sostiene che Trump ha imposto i dazi prima del suo discorso ai membri del Congresso martedì sera ora locale, nel tentativo di mostrare progressi sul fronte commerciale. Ha aggiunto che i trader potrebbero credere che un deterioramento dell'appetito per il rischio potrebbe spingere Trump a cambiare posizione, dato quanto attentamente sta osservando la performance del mercato azionario.