Il regolatore australiano ha ottenuto il permesso di chiudere 95 società "idra" sospettate di frode in criptovalute ed emotiva

La Corte Federale d'Australia ha approvato una richiesta della Australian Securities and Investments Commission (ASIC) per chiudere 95 aziende sospettate di operare truffe di trading di criptovalute e truffe romantiche sotto il nome di "hydra". La richiesta di liquidazione dell'ASIC è stata accolta dalla Corte Federale d'Australia per motivi di equità e giustizia, dopo aver scoperto che la maggior parte di queste aziende era registrata con informazioni false. In una dichiarazione dell'8 aprile, la Vicepresidente dell'ASIC Sarah Court ha affermato che molte di queste aziende sostenevano di offrire "servizi genuini" quando sono state create, ma in realtà sono sospettate di truffare le vittime. Dopo aver esaminato 48 casi di presunta cattiva condotta da parte di 17 aziende accusate di favorire truffe romantiche, il giudice Angus Stewart ha dichiarato in una sentenza del 4 aprile: "La natura di queste attività fraudolente sembra seguire un comune schema di 'piatto di uccisione del maiale'." La sentenza è stata emessa il 21 marzo.